
Google si prepara a rinnovare profondamente l’ecosistema Google Home. La novità più attesa è l’arrivo di Gemini, che prenderà il posto dell’Assistente Google e porterà con sé nuove modalità di interazione con la casa connessa, tutte basate sull’intelligenza artificiale.
Il lancio ufficiale è previsto per il 1° ottobre 2025 e segnerà l’inizio di una nuova esperienza, basata sul comando “Ask Home” e su una riprogettazione completa dell’app. Le prime anticipazioni già trapelate mostrano un’interfaccia rivista e più ordinata, pronta a integrare meglio i dispositivi Nest di prossima generazione. Vediamo insieme tutti i cambiamenti.
La grande novità riportata in anteprima da Android Authority riguarda Gemini, che andrà a sostituire l’Assistente Google nei dispositivi per la smart home. L’interfaccia introdurrà il comando “Ask Home“, pensato per chiedere in modo naturale di automatizzare azioni, cercare nella cronologia video o ricevere descrizioni degli eventi rilevati dai dispositivi.
Oltre alle funzioni di ricerca e automazione, sarà supportato anche Gemini Live, una modalità di conversazione continua e più fluida. L’utente potrà interagire con il sistema con richieste complesse e ricevere risposte più dettagliate, con la possibilità di valutarle e rigenerarle. Alcune funzionalità saranno riservate al nuovo abbonamento Google Home Premium, che accompagnerà anche il lancio di un nuovo speaker con audio a 360 gradi.
Il restyling grafico di Google Home introduce una struttura più semplice e ordinata. La scheda Preferiti è stata rinominata in Home e diventa il centro di controllo per tutti i dispositivi, accessibili dal nuovo pulsante a griglia. Accanto compaiono icone dedicate al video e al termometro, pensate per le prossime integrazioni con videocamere e sensori Nest.
Anche la gestione dei dati ambientali fa un passo avanti: potremo aggiungere tra i preferiti la qualità dell’aria e la temperatura esterna, informazioni collegate all’indirizzo registrato nell’app. La schermata principale guadagna inoltre un’intestazione più pulita, con le icone di impostazioni, notifiche e funzioni in anteprima spostate nell’account personale.
Le schede Attività e Automazioni cambiano posizione e icona, e in futuro potrebbero includere un pulsante “Crea” per avviare più facilmente nuove routine. Novità anche per l’aggiunta dei dispositivi: la scansione dei codici QR ora mostra un’anteprima ridotta, che lascia maggiore risalto all’area di inquadratura. Infine, il nuovo campo di ricerca in alto diventa il punto d’ingresso ad “Ask Home“, segnando l’integrazione definitiva con Gemini.
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