
Se c’è un aspetto sul quale le varie IA generative non sono mai troppo chiare sono i loro limiti di utilizzo, anche perché questi cambiano facilmente con il passare del tempo.
Chi usi spesso questi strumenti infatti si sarà accorto che dopo un certo numero di prompt qualcosa cambia nella qualità delle risposte date e ora sappiamo di preciso quanti sono questi prompt, per ciascuna delle attuali funzioni di Gemini.
Troviamo infatti tutto scritto nero su bianco in questa pagina di supporto, che forse merita salvare nei preferiti per consultarla in futuro.
Le due differenze principali tra il piano gratuito e quelli a pagamento riguardano l’utilizzo di Gemini Pro, che nella versione gratuita è limitato a 5 prompt al giorno, e soprattutto la grandissima differenza nella finestra di contesto.
La finestra contestuale stabilisce di fatto quanto un singolo prompt può essere lungo e articolato. Più file carichiamo o più a lungo la conversazione si protrae e più che tale finestra si riduce. Quando il limite viene superato, Gemini “perde pezzi per strada”, nel senso che non ha più una memoria storica di tutta la conversazione, il che produce ovviamente una perdita di qualità nelle risposte.
Queste differenze rispecchiano del resto i prezzi dei vari piani: AI Pro costa infatti 21,99€ al mese, mentre AI Ultra ben 274,99€ al mese, al netto di promozioni occasionali. Una bella differenza!
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