
WhatsApp inizia a introdurre la pubblicità, ma lo fa con cautela e in modo mirato. Per la prima volta, l’app di messaggistica più usata al mondo mostrerà inserzioni pubblicitarie, anche se non all’interno delle chat come molti temevano. Il debutto riguarda infatti una zona ben precisa dell’interfaccia: la scheda Aggiornamenti, quella dove troviamo gli Stati dei contatti e i Canali suggeriti.
Meta promette che “se usi WhatsApp solo per chattare, non cambierà nulla per te”. Ma è chiaro che qualcosa si sta muovendo, e questa novità potrebbe essere solo il primo passo verso una monetizzazione più spinta della piattaforma.
Come funzionano le nuove inserzioni su WhatsApp
Le pubblicità su WhatsApp compaiono esclusivamente nella scheda Aggiornamenti, cioè quella dove si trovano gli Stati dei contatti e i Canali suggeriti. Qui gli annunci saranno visibili in due forme distinte:
Tra uno Stato e l’altro: brevi contenuti sponsorizzati, della durata massima di 24 ore, identici nella forma agli Stati tradizionali.
Tra i Canali suggeriti: alcuni saranno indicati come “sponsorizzato”, segnalando una promozione a pagamento.
Secondo WhatsApp, questa sezione è ideale per accogliere le inserzioni perché gli utenti sono più predisposti alla scoperta, rispetto alle chat, dove ogni pubblicità sarebbe percepita come un’invasione.
La novità riguarda sia WhatsApp standard che WhatsApp Business, e nasce dalle richieste di aziende interessate a farsi trovare facilmente all’interno dell’app, non solo a conversare con i clienti.
Cosa cambia per gli utenti e perché è solo l’inizio
Per chi usa WhatsApp solo per messaggi e chiamate non cambierà nulla, almeno per ora. Ma chi consulta con regolarità la scheda Aggiornamenti inizierà a vedere contenuti sponsorizzati, in un formato che imita quello degli altri elementi della sezione.
WhatsApp ha anche introdotto una nuova funzione a pagamento: l’abbonamento ai canali, che consente di accedere a contenuti esclusivi in cambio di un canone mensile. È una funzione pensata per creator, aziende e brand con una community attiva e disposta a supportarli.
L’arrivo delle inserzioni e degli abbonamenti mostra con chiarezza la direzione presa da Meta: trasformare WhatsApp in uno spazio promozionale e commerciale, pur mantenendo la messaggistica privata al riparo da ogni forma di pubblicità. Per ora si tratta di piccoli passi, ma le basi per un cambiamento strutturale sono state messe.
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