Negli ultimi giorni, sono emerse segnalazioni preoccupanti riguardo ad un nuovo aggiornamento dedicato a Google Pixel 6a. La prossima versione del sistema potrebbe ridurre la durata della batteria per motivi di sicurezza: Google starebbe preparando un intervento mirato, con l’obiettivo di prevenire casi di surriscaldamento e di possibili incendi durante la ricarica.
L’intervento arriva dopo alcuni episodi riportati da utenti che hanno visto il proprio Pixel 6a subire danni importanti, spesso mentre il telefono era collegato alla corrente. Tra l’altro, Google ha già comunicato che il prossimo aggiornamento sarà obbligatorio, quindi non si scappa.
Le tracce che indicano una riduzione della capacità della batteria dopo il prossimo aggiornamento sono state trovate nel nuovo firmware Android 16 QPR1 Beta 2. Gli esperti di Android Authority hanno identificato alcune linee di codice che fanno riferimento esplicito ai problemi di surriscaldamento, le riportiamo a seguire (tradotte in italiano).
A causa di un potenziale problema di surriscaldamento della batteria, la capacità e le prestazioni di ricarica sono ridotte e si consiglia di sostituirla. Sono disponibili opzioni di supporto; visita g.co/pixel/6abattery per ulteriori informazioni.
Parlando con i colleghi di 9to5Google, l’azienda ha confermato questo cambiamento e ha anche avvisato che l’aggiornamento sarà obbligatorio per tutti gli utenti che utilizzano un Pixel 6a. A seguire riportiamo la dichiarazione di Google, tradotta in italiano.
Un sottoinsieme di telefoni Pixel 6a richiederà un aggiornamento software obbligatorio per ridurre il rischio di potenziale surriscaldamento della batteria. L’aggiornamento abiliterà funzionalità di gestione della batteria che ne ridurranno la capacità e le prestazioni di ricarica dopo che la batteria avrà raggiunto i 400 cicli di carica. Contatteremo i clienti interessati il mese prossimo, fornendo loro tutte le informazioni necessarie per risolvere il problema.
Il problema di surriscaldamento sul Pixel 6a è tornato alla ribalta dopo che alcuni utenti hanno segnalato episodi di danni durante la ricarica, con casi isolati di telefoni che hanno preso fuoco. Queste situazioni si sono verificate soprattutto quando il dispositivo era collegato a caricabatterie non originali, ma non esiste ancora una correlazione certa.
Per ridurre i rischi, Google ha individuato una soluzione software che limita la capacità della batteria e le prestazioni di ricarica quando il Pixel 6a raggiunge i 400 cicli di carica. Una notifica comparirà già dopo 375 cicli, avvisando l’utente dell’imminente modifica. In questo modo si cerca di evitare ulteriori casi di surriscaldamento e di danni legati all’usura della batteria.
Nel complesso, la gestione del problema da parte di Google prevede i seguenti passaggi:
Aggiornamento software obbligatorio per i Pixel 6a coinvolti
Riduzione della capacità e delle performance di ricarica dopo 400 cicli di carica
Avviso all’utente dopo 375 cicli tramite notifica
Consiglio di procedere con la sostituzione della batteria
Supporto e assistenza dedicati attraverso il sito ufficiale
Google aveva già adottato una strategia simile in passato con il Pixel 4a, per il quale un aggiornamento ha drasticamente ridotto l’autonomia, sempre per prevenire possibili incidenti dovuti al surriscaldamento. Non è la prima volta per la famiglia Pixel, dunque, e le notizie non sono affatto positive.
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